sabato 6 agosto 2011

Allarme per la rara Ginestra bianca: appare stressata e non fa ne fiori ne frutti


Cirò- Allarme per la rara Ginestra bianca: appare stressata e non fa ne fiori ne frutti, questa è la situazione delle ceppaie che crescono lungo la costa, colpa della salsedine e dei cambiamenti climatici che fanno si che durante l’inverno, le acque salate del mare veicolate dal vento, arrivano direttamente alla pianta. In questo periodo avrebbero dovuto avere centinaia di semi sparsi sulla bianca sabbia ed invece appaiono crespe e stressate, senza l’ombra di un solo seme,   una situazione questa che la farà scomparire presto dalle coste cirotane. Ne sono convinti due studiosi che da anni si occupano della Ginestra bianca:il botanico De Fine  e il prof. Passalacqua dell’ortobotanico dell’Università della Calabria. Per fortuna che la maggior parte di questa pianta rara, che cresce in Italia solo a Cirò, nell’area SIC delle Dune della Marinella,   si trova  più ad ovest , lontana dall’effetto della salsedine, e cresce ancora rigogliosa nella fossa delle dune, dove ancora  continua a fiorire. E’ per questo motivo che dobbiamo tenerci care quelle che crescono internamente e più lontane dal mare perché se scompariranno quelle che oggi crescono sulla spiaggia, possiamo tenerci le altre, naturalmente se verranno protette dall’uomo che continua a reciderla nei periodi di fioritura, a pascolarci animali domestici, a usarla come area di discarica a cielo aperto. Occorre potenziare l’area Sic esistente , recintarla e proteggerla dal fuoco e da ogni altra avversità se vogliamo che una pianta vissuta per cinque milioni di anni continua a crescere ancora sulla terra cirotana.